La Chiesa di San Nicolò, dominante la piazza di Roverè Veronese, risulta essere molto antica. Presente già dall'804, ed eretta in Parrocchia prima del 1375, venne successivamente ampliata tra il 1733 ed il 1763.
Una lunga scalinata anticipa la facciata rinascimentale rivolta ad oriente; all'interno, la navata centrale con lesene ioniche conduce direttamente all'abside e al presbiterio ricchi di decorazioni.
L'unica navata è attorniata da sei altari laterali a destra e due a sinistra, posti in 14 cappelle. L'evidente uso di marmi policromi caratterizza anche la pavimentazione.
Sull'esterno della chiesa, a destra del campanile, vi è un'epigrafe del 1690, che ricorda un lascito, mentre sulla parete del salone parrocchiale vi è una lapide del 1637 ed uno stemma di Don Domenico Vilio che eresse a proprie spese l'edificio parrocchiale.